3 Novembre 2025 Notizie
La chimica clinica è una branca della medicina che si occupa dell'analisi chimica dei fluidi biologici, principalmente del sangue e delle urine, per valutare vari aspetti della salute. Questi esami forniscono informazioni cruciali su diverse funzioni corporee e possono contribuire alla diagnosi, al monitoraggio e alla gestione di numerose condizioni patologiche.
Gli esami chimici possono misurare parametri come la creatinina e l'urea nel sangue, che sono indicatori chiave della funzionalità renale. Valutare la capacità dei reni di filtrare le sostanze di scarto è fondamentale per identificare eventuali insufficienze renali o malattie renali croniche.
La chimica clinica analizza anche i livelli di elettroliti, glucosio e lipidi. Questi parametri forniscono informazioni sul metabolismo del corpo, consentendo di rilevare condizioni come il diabete, dislipidemie e squilibri elettrolitici che possono influenzare la salute generale.
Attraverso l'analisi di enzimi epatici come ALT, AST, ALP e bilirubina, gli esami di chimica clinica possono valutare la salute del fegato. Questi test sono essenziali per diagnosticare malattie epatiche, monitorare la funzionalità epatica in corso di trattamento e valutare la gravità di eventuali danni.
Infine, gli esami possono fornire informazioni sullo stato immunologico dell'organismo, analizzando marcatori come le proteine della fase acuta e le immunoglobuline. Questi parametri aiutano a identificare infiammazioni, infezioni e disordini autoimmuni.
In sintesi, la chimica clinica rappresenta un'importante risorsa diagnostica che consente di ottenere una visione dettagliata dello stato di salute dell'organismo, contribuendo a una gestione medica più efficace e personalizzata.
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