In collaborazione con il centro polidiagnostico Ames è possibile analizzare il VERA PRENATAL TEST
Test di screening prenatale non invasivo più avanzato ed accurato attualmente disponibile in Europa. Durante la gravidanza, alcuni frammenti del dna fetale circolano nel sangue materno in percentuale variabile a seconda della settimana di gravidanza. Per garantire gli standard di qualità ed accuratezza imposti dal ministero della salute, il test può essere refertato solo con un frazione fetale maggiore o uguale a 4%, per questo motivo si consiglia di effettuare il test tra la decima e la diciottesima settimana gestazionale.
Il vera test combina la tecnologia di sequenziamento di nuova generazione (NGS) ILLUMINA con la postazione automatizzata Veriseq NIPT microlab STAR della Hamilton Robotics. La tecnologia è certificata CE-IVD. Oltre a questa certificazione il Centro Ames dispone di una ulteriore certificazione di grande prestigio: PROPEL, si tratta di una certificazione rilasciata a quei laboratori che hanno dimostrato di possedere una comprovata esperienza nelle indagini effettuate in NGS.
Inoltre il vera prenatal test vanta uno studio di validazione su circa 36000 gestanti in cui la sensibilità per la trisomia 21, 18, 13 e per le aneuploidie dei cromosomi sessuali in cui viene dimostrata una sensibilità altissima (100%).
Di seguito lo studio pubblicato:
pubmed.ncbi.nlm.nih.gov
Il test si può effettuare tra la decima e la diciottesima settimana gestazionale, si basa su un prelievo ematico che non necessita di digiuno. Il vera prenatal test ha numerosi livelli di approfondimento, tra cui:
VERA REVOLUTION: ultimo test arrivato in casa Ames. Una vera rivoluzione nel panorama dei test di screening prenatali. Il vera revolution è il primo test a livello MONDIALE, con validazione scientifica per la diagnosi precoce di patologie monogeniche. [PDF]
Perché il vera revolution è unico?
Cosa analizza?
Per avere più informazioni Basta prendere un appuntamento c/o il PandoraLab ed effettuare la consulenza pre-test in modo tale da valutare i vari livelli di approfondimento, i limiti del test e le sue attendibilità.
test genetico che analizza le cause genetiche dell’aborto. Vediamo insieme qualche numero: purtroppo il 25% delle gravidanza clinicamente diagnosticate esita in un aborto spontaneo e di questi più del 50% sono dovuti ad anomalie cromosomiche fetali. Il test si basa sull’analisi del cfDNA da plasma materno in caso di aborto spontaneo con prodotto di concepimento (POC) ancora in utero o entro 24H dall’espulsione del POC.
Il test può essere eseguito su aborto spontanei di gravidanze singole o gemellari, monozigotiche o dizigotiche, con almeno 5 settimane di gestazione, preferibilmente con prodotto di concepimento ancora in utero o al massimo ed entro 24 ore dall’espulsione del materiale abortivo dall’utero o dal raschiamento della cavità uterina.
L’esame può essere indicato ed effettuato in casi di interruzioni di gravidanza ripetute.
Test di screening prenatale di paternità che si effettua dalla nona settimana gestazionele.
L’esame avviene tramite un prelievo ematico alle gestante ed al presunto padre. Grazie al dna fetale libero circolante è possibile rilevare il profilo del DNA fetale che verrà poi comparato al profilo del DNA paterno per verificare la relazione di paternità. Il referto è molto chiaro e di facile comprensione e viene redatto entro 7-10gg lavorativi.
Per qualsiasi informazione, richiesta o prenotazione compila il form