
“NON PERDERE IL BATTITO- DON’T MISS A BEAT”
Le malattie cardiovascolari: un’emergenza globale
Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte nel mondo, con quasi 18 milioni di
decessi ogni anno (dati OMS). Anche in Italia e in Europa rappresentano la principale causa di
mortalità: rispettivamente 30,8% e 32% dei decessi, seguite dalle malattie oncologiche (22%).
Mantenere il cuore sano è quindi fondamentale per garantire il benessere dell’intero organismo.
Informare e sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione cardiovascolare è l’obiettivo principale
delle strategie di salute pubblica.
I fattori di rischio delle malattie cardiovascolari:
Le malattie cardiovascolari sono influenzate da diversi fattori di rischio, che aumentano la
probabilità di sviluppare o aggravare la malattia.
Si distinguono in:
- Fattori di rischio non modificabili
Età: il rischio cardiovascolare aumenta con l’avanzare degli anni.
Sesso: gli uomini sono più esposti rispetto alle donne, anche se dopo la menopausa il
rischio aumenta anche per queste ultime.
Familiarità: la presenza di parenti di primo grado con patologie cardiovascolari incrementa
il rischio individuale.
- Fattori di rischio modificabili. Sono quelli su cui si può agire con interventi comportamentali e terapeutici:
- Fumo di tabaccoFumo di tabacco
- È tra i fattori di rischio più dannosi.
- Provoca alterazioni nei vasi sanguigni, ipertensione e favorisce l’aterosclerosi.
- Anche il fumo passivo contribuisce al rischio.ù
- Sovrappeso e obesità
- Aumentano la probabilità di sviluppare colesterolo alto, trigliceridi elevati, e diabete.
- Il rischio cresce all’aumentare dell’indice di massa corporea (IMC) e dellacirconferenza addominale.
- Sedentarietà
- Associata a una dieta non equilibrata, contribuisce all’aumento di peso e ad altrifattori di rischio metabolici.
- Alimentazione scorretta
- Una dieta ricca di grassi saturi, sodio e alimenti ultra-processati e povera di frutta,verdura e pesce è strettamente legata al rischio cardiovascolare.
- L’eccesso di sodio aumenta la pressione arteriosa, in particolare la pressione sistolica.
- Consumo eccessivo di alcol
- Può causare ipertensione, aumento di peso, resistenza all’insulina, danni epatici e interferenze con i farmaci.
- Ipertensione arteriosa
- Una pressione ≥ 130/80 mmHg è uno dei principali fattori di rischio.
- Il controllo avviene sia con farmaci che con modifiche dello stile di vita: meno sale, più attività fisica e controllo del peso.
- Dislipidemia (colesterolo e trigliceridi alti)
- Valori elevati di colesterolo totale, LDL e trigliceridi, o valori bassi di HDL, sono associati a un rischio cardiovascolare maggiore.
- Spesso collegata a età avanzata e sovrappeso/obesità.
- Diabete mellito
- L’iperglicemia cronica danneggia le pareti dei vasi sanguigni, aumentando il rischio di complicanze cardiovascolari.
- Inquinamento atmosferico e clima
- L’esposizione a inquinanti ambientali (come ozono, monossido di carbonio, ossidi di azoto, piombo, particolato) è legata a un aumento di ricoveri e mortalità per malattie cardio-cerebrovascolari
- Fumo di tabaccoFumo di tabacco
La prevenzione: la chiave per un cuore sano
La prevenzione inizia dal singolo individuo, agendo su tutti i fattori modificabili. Adottare stili di
vita salutari è il modo più efficace per prevenire l’insorgenza e la progressione delle patologie
cardiovascolari.
✅ Comportamenti raccomandati:
1. Smettere di fumare, evitando anche il fumo passivo.
2. Seguire una dieta sana, come la dieta mediterranea, ricca di frutta, verdura, cereali
integrali, pesce e povera di grassi saturi e sodio.
3. Fare attività fisica regolare: almeno 30 minuti al giorno, per 5-7 giorni a settimana.
4. Monitorare regolarmente la salute: controlli periodici della pressione arteriosa,
colesterolo, glicemia, specialmente dopo i 40 anni o in presenza di familiarità.
Se si è già affetti da una patologia cardiovascolare
Per chi ha già una diagnosi:
- È essenziale mantenere comportamenti salutari.
- Seguire con precisione le terapie farmacologiche prescritte.
- Eseguire visite ed esami periodici secondo le indicazioni del medico curante.
In sintesi
Le malattie cardiovascolari possono essere in larga parte prevenute. Agire sui fattori di rischio
modificabili, adottare abitudini sane e sottoporsi a controlli regolari rappresentano strumenti
fondamentali per proteggere la salute del cuore e vivere più a lungo e meglio.
Il cuore non aspetta: prenditi cura di lui, oggi.
La prevenzione cardiovascolare inizia da controlli mirati e tempestivi.
Se hai più di 40 anni
- presenti fattori di rischio (ipertensione, colesterolo alto, diabete, fumo, familiarità), prenota una
- visita cardiologica specialistica.
Tra gli esami consigliati:
✅ Elettrocardiogramma (ECG)
✅ Ecocardiogramma transtoracico
✅ Holter cardiaco (24-48h o 7 giorni)
✅ Test da sforzo (ergometrico)
✅ Controllo della pressione arteriosa e del profilo lipidico
✅ Monitoraggio glicemico
Un check-up può salvarti la vita.
Agisci oggi per proteggere il tuo cuore domani. ❤️
dott.ssa Elvira Verrengia




